Il Milan ha annunciato ufficialmente di aver prolungato il contratto dell’attaccante Stephan El Shaarawy : secondo quanto recita la nota ufficiale del club rossonero, l’ex Genoa che lo scorso anno ha segnato 2 gol in 22 partite giocate, rimarrà al Milan fino al giugno del 2017. Cadono così le ipotesi paventate nei giorni scorsi di una possibile cessione del ‘piccolo faraone’ alla Fiorentina, per ottenere in cambio il promettente difensore Nastasic . L’ad Galliani continuerà a trattare nei prossimi giorni il centrale viola, ma Montella dovrà optare eventualmente per un’altra contropartita della rosa di Allegri
Archivi Tag: piccolo-faraone
El Shaarawy, messaggio ad Allegri: “Mi aspetto di giocare qualche partita in più”
MILANO. Il suo idolo è da sempre Kakà, in campo si ispira al brasiliano e spera che un giorno Ricky possa tornare a Milanello.
Pino Silvestre Vidal
Eppure… Quando Suma ha urlato: “Pareggio del Cesena! Pareggio del Cesena!”, ho avuto un fremito. Anzi, qualcosa in più. Ad essere sincera, sono stata attraversata da una scarica di adrenalina pazzesca
La dumazione
Thiago Silva e Pato si allenano a Milanello Il suo ultimo stadio e la sua città danno l’estremo saluto ad un ragazzo terribilmente sfortunato.
Milan-Roma 2-1: l’analisi tattica
Entrambe le squadre puntano sul possesso palla , tentando di non scoprirsi troppo così da evitare pericolosi contropiedi. La partita si gioca a ritmi non eccessivamente elevati, la difesa giallorossa, al contrario di altre occasioni, concede poco e la squadra rossonera si affida alle giocate individuali di Ibrahimovic e di El Shaarawy . Emanuelson, reduce dai 120 minuti in Coppa Italia, fatica ad entrare in partita mentre Nocerino e Muntari si rendono utili soprattutto in fase difensiva dove Daniele Bonera , entrato al posto dell’infortunato Thiago Silva ( 1 mese di stop per lui ), ferma in più occasioni i giallorossi. Dopo diverse occasioni per i rossoneri, è Osvaldo a portare avanti i giallorossi, deviando in rete un tiro di De Rossi .
Tassotti: "Dobbiamo stare attenti alle ripartenze"
SONDAGGIO PARMA-MILAN, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 18:07 Sampdoria, Pozzi: “Tanto rammarico, ma guardiamo avanti” 18:07 LIVE TMW – Parma-Milan 0-0 – Si parte! Ci prova Mariga… 18:00 Bari, Torrente: “Le assenze e l’arbitro hanno pesato sul risultato” 17:59 Napoli, i convocati di Mazzarri per l’Udinese: out Lavezzi e Maggio 17:53 Premier League, Sigurðsson stellare: terza vittoria di fila per lo Swansea 17:53 Modena, Bergodi: “E’ il coronamento di un periodo importante” 17:52 Premier League, 1-1 tra Wigan e WBA 17:51 Fiorentina, Guerini: “Che tenerezza la Juve che si lamenta…” 17:50 Milan, Tassotti: “Il Parma in contropiede può far male” 17:46 Livorno, Madonna: “Dovevamo essere più determinati” 17.03.2012 17:47 di Vincenzo Vasta articolo letto 148 volte © foto di Alberto Fornasari Nel pre-partita del “Tardini”, ai microfoni di Sky, come di consueto, si è presentato il vice allenatore rossonero Mauro Tassotti che ha rilasciato diverse dichiarazioni, su svariati temi: “Ci fa molto piacere che il Presidente sia tornato a seguirci in trasferta. Per fermare il Barcellona vedremo, per adesso dobbiamo essere concentrati sulla partita di oggi, dobbiamo stare attenti ”.
A Milano, in Europa, ovunque…
A Milano, in Europa, ovunque… 5.00 / 5 5 1 / 5 2 / 5 3 / 5 4 / 5 5 / 5 1 vote, 5.00 avg. rating ( 90 % score) E fu così che ci ritrovammo a rappresentare l’Italia .
…Il Faraone incanta tutti: campione dentro e fuori dal campo
SONDAGGIO MILAN-LECCE, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 11:07 Fiorentina, rivoluzione in vista per l’attacco viola 11:07 Blackburn Rovers, Grella piace agli Houston Dynamo 10:58 Lazio, un rientro importante contro il Catania 10:54 Stoccarda, Kuzmanovic: “Voglio l’Europa, altrimenti…” 10:49 Real Madrid, due nomi per il sostituto di Mou 10:48 ESCLUSIVA TMW – Carbone: “Inter, vincere per risalire” 10:45 United, Pogba non rinnova.
Arsenal-Milan 3-0: un passaggio da “brivido”
ARSENAL-MILAN 3-0 – Bassi, bassi, troppo bassi.. il Milan scende in campo meno aggressivo rispetto alle ultime prestazioni, soprattutto rispetto al 4-0 dell’andata contro questo stesso Arsenal
Palermo – Milan 0-4: Up & Down
Categories: A. C. Milan , Partite , Up & Down by Diavolo1990 Up Zlatan Ibrahimovic: l’unica sua tripletta in serie A era datata 2005 e aveva la maglia della Juventus
Palermo-Milan 0-4: schiaccianti, è il Milan bellezza
PALERMO-MILAN 0-4 – Tre tiri in porta in sette minuti per un totale di cinque occasioni: un inizio di partita da cardiopalma per i ragazzi rossoneri che non vincono al Barbera da ben 6 anni. Una squadra mutilata, una formazione obbligatoria per Massimiliano Allegri che ha poche scelte da fare ma tante certezze importanti: Ibrahimovic si mette in luce fin dall’inizio dimostrando quanto sia indispensabile all’interno del gruppo; Emanuelson sembra un altro giocatore e riesce a crearsi occasioni importanti per il gol calciando addirittura con il destro, un tiro troppo centrale per impensierire Viviano ma che gli permette di acquisire nuove sicurezze e tanta fiducia espressa nell’arco di tutta la sua partita; molto bene anche Antonini e Abate autori di un buon lavoro sulle fasce utile ai compagni nel pressing alto che opacizza la risposta del Palermo schiacciato nella propria metà campo. La squadra di Mutti prova a ritrovare un po’ di spinta sfruttando qualche ripartenza grazie alla buona intuizione di Ilicic e di Miccoli, gli unici rosaneri ad essere entrati in partita; provano qualche conclusione pericolosa ma Abbiati non si fa sorprendere permettendo ai ragazzi di ricominciare da capo il pressing asfissiante che concede a Ibrahimovic di segnare il gol dello 0-1: un rientro scoppiettante per un campione che vuole sempre e solo la vittoria, se spettacolare meglio
La strana coppia ci fa uscire dal guado
SONDAGGIO UDINESE-MILAN, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 00:00 Moratti è furioso, ma non ce l’ha con Ranieri (resta di sicuro almeno fino a giugno). Quattrini dall’Est per i nerazzurri
Le due facce della stessa medaglia
Come sempre, in tutte le cose, la medaglia ha due facce : quella bella e positiva, e quella brutta e negativa. Anche il Milan visto a Udine è un po’ come una medaglia a due facce, equamente distribuite fra il primo e il secondo tempo , fra le ennesime incoerenze tattiche di Allegri e la scossa del cuore. Se la partita fosse terminata al 45’, niente di nuovo o diverso ci sarebbe stato da dire sul Milan rispetto a quello visto nelle ultime gare contro Lazio, Napoli e Juve.
Un Milan che mette i brividi!
In una fredda serata di Febbraio , tra neve e temperature glaciali, tanti milanisti si sono posizionati davanti alla tv o sono entrati in un S.Siro semi-vuoto per rendersi conto di quale fosse realmente lo stato della squadra. La risposta è stata chiara e fin troppo scontata dall’inizio alla fine del match (fatta esclusione per 15 minuti di follia) con il solito Milan banale e prevedibile, senza gioco e senza idee tanto da essere preso a sberle dall’ultimo arrivato in casa Juve, uno che dovrebbe giocare terzino, magari centrale, e invece per la grande occasione lucida gli scarpini e tira fuori il vestito da attaccante con i quale regala alla sua squadra vittoria e mezza qualificazione
Carlitos in modalità "vecchio cuore rossonero", ora il City è alle strette. Ecco cosa succede se arriva anche Maxi mentre Pato…
Giornalista pubblicista, vice-direttore di MilanNews.it.