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il PRE Bate Borisov-Milan

Prova di maturità doveva essere e tale è stata. Superata a pieni voti. Ma dopo la bellissima prestazione di Roma, macchiata dai soliti gol subiti, non c’è tempo per crogiolarsi e per autocelebrarsi, perché arriva subito la partita decisiva dei gironi di Champions. Bate Borisov–Milan può dare ai rossoneri il lasciapassare per gli ottavi di finale e può spalancare le porte ad un Milan-Barellona decisivo e stimolante da giocare per il primo posto. Per giocarsi la sfida coi marziani con possibilità oggettive di arrivare primi, la squadra di Allegri dovrà necessariamente vincere in Bielorussia. Altrimenti dovrà aspettare notizie positive da Pilzen, che difficilmente arriveranno. Il Bate, l’abbiamo visto, è una squadra abbordabile. Ma… ( continua )

Il Noce, fenomenologia di un normale

INFO DI SERVIZIO – nella nostra pagina web partner ( Milan Channel ) è disponibile il video dei gol di Roma-Milan con il commento del Canale Rosso Nero   “ Non paragonatemi a Gattuso, siamo due giocatori diversi, io voglio segnare ”, aveva detto un paio di settimane fa, prima della sua prima marcatura rossonera, proprio contro il Palermo, e prima della tripletta di domenica, contro il Parma. Nocerino che dice “voglio segnare”, e fa tripletta. Ricordatemi, se mi capiterà di dare un’ intervista, di dire che voglio che sia il 1980, che stia guidando in una Alfa GT decapottabile, e che stia partendo per un fine settimana con Laura Antonelli. Hai visto mai. La realtà dietro la battuta è che, dopo tutte le perplessità (e, diciamolo, le cattiverie), Nocerino questa sua settimana di gloria, di Alfa e Laura Antonelli, questa tripletta a San Siro, paragone con Kakà annesso, se la merita eccome. Avevamo scritto ( Non si sevizia un Nocerino ) dell’assurdità, delle mancanze di equilibrio nei giudizi dei soloni del calcio nei confronti del centrocampista rossonero, ed è stato un pezzo profetico oltre ogni più rosea previsione. Magari ora non sarà quel che l’entusiasmo suggerisce a Galliani, e cioè che il buon Antonio sia il colpo dell’anno, non è neanche l’icona del fallimento di un mercato che si diceva fallito ad ottobre, dopo le prime sgambate stagionali. Probabilmente la verità sta… ( continua )

il POST Roma-Milan 2-3

Vittoria pesante come i consigli di una suocera quest’oggi per il Milan. Si, perché i tre punti conquistati all’olimpico, pur soffrendo fino alla fine, regalano il momentaneo primato in classifica, in attesa del risultato della partita tra Inter e Juventus. Da inizio stagione avevamo fallito i precedenti scontri diretti contro Napoli e Juventus. Era importante dare un segnale forte facendo bene in casa di una squadra giovane come la Roma di Luis Enrique che, pur perdendo, aveva fatto molto bene nell’ultima partita contro il Genoa. Il Milan sbanca la capitale con un 3 a 2 che evidenzia la prolificità della squadra, in forte contrapposizione con il perpetuarsi dei problemi e delle disattenzioni in fase difensiva, che continuano a costarci troppe reti subite. Il goal del vantaggio siglato da Ibra con un perfetto colpo di testa su assist di Aquilani, è stato poco dopo pareggiato dal goal di Burdisso, che si libera in area dalla marcatura di Zambrotta ed insacca alle spalle di un incolpevole Abbiati. Passano due minuti ed i rossoneri tornano subito in vantggio. E’ Tempesta perfetta Nesta ad insaccare e finalizzare un tiro dalla bandierina, questa volta a noi benevolo. Squadre negli spogliatoi con il vantaggio per la squadra ospite e ripresa che inizia nel segno di una Roma aggressiva e vogliosa di fare risultato. La squadra allenata da Luis Enrique, gia’ offensiva tatticamente per sua natura, si espone al rischio di numerosi contropiedi nel tentativo di raddrizzare il risultato. Aquilani sforna l’ennesimo assist ed Ibra sembra chiudere definitivamente il discorso portando a 3 le marcature rossonere. Dopo la possibile quarta rete, clamorosamente sciupata da Nocerino, la Roma… ( continua )

il nostro Venerdì

IL TOCCO ROSA – C’è gran fermento in Paradiso…si sta organizzando il Volo GP…i cherubini, soprattutto i più giovani,  sono eccitatissimi e guardano entusiasti la pista azzurro cielo ed i bianchi cumuli che ne segnano i contorni…quelle curve mozzafiato che solo a vederle ti manca il respiro e le ali fremono… non dovrebbero lasciarsi andare ad emozioni umane, lo sanno bene, ma troppe volte hanno invidiato la capacità degli uomini di provare certe sensazioni. Tanto han detto e fatto che sono riusciti a convincere gli Arcangeli Capi ad organizzare un qualcosa che sulla Terra riesce a smuovere gente e ad appassionare folle ed anche lì, dove dovrebbe regnare la pace eterna, le anime si animano e l’entusiasmo dilaga…tra uno scuoter di ricci e un cozzar d’ali…senza misurare ne tempo ne spazio…che ce n’è a sufficienza e dell’uno e dell’altro. I preparativi sono quasi terminati, ma…visto il luogo…tutto deve essere perfetto e per questo si decide di fare da celati spettatori  alla prossima gara terrena… ( continua ) FACCIAMO IL PUNTO – Finalmente, come avevamo invocato la scorsa settimana, la formazione di Mister Allegri è riuscita ad inanellare un filotto importante di vittorie, che era di importanza vitale per iniziare a marciare nel modo giusto verso gli obiettivi che vogliamo raggiungere. In particolare, dopo il successo in Champions League contro il Bate Borisov, i Rossoneri sono riusciti a vincere sia a Lecce, grazie ad una rimonta destinata ad entrare di diritto nella Nostra storia, sia a San Siro contro un buon Parma, reduce da prestazioni importanti. Tuttavia, la cosa che più ci è piaciuta (oltre alle vittorie) dopo queste due partite è stata la faccia, l’espressione e le dichiarazioni di Mister Allegri. Nonostante la vittoria, lo spirito ritrovato e un’autostima che va sempre crescendo all’interno del gruppo, c’è qualcosa che ancora non va, ci sono ancora degli aspetti da migliorare, c’è ancora un impianto collaudato di Squadra da ritrovare sotto tutti i profili e da consolidare definitivamente. Intanto, quello che va migliorato è… ( continua )

il POST Milan-Parma 4-1

Arriva a San Siro il Parma per questo turno infrasettimanale di campionato. Rossoneri chiamati a vincere per proseguire la rincorsa al primato in classifica. Dopo le ultime  vittorie contro Palermo e Lecce, servono quindi 3 punti contro gli emiliani gialloblu. Allegri schiera Abbiati tra i pali e Taiwo, Thiago Silva, Bonera e Abate in difesa. Centrocampo con Aquilani confermato dopo il bel tempo giocato a Lecce, Nocerino, Ambrosini e Boateng dietro le punte Cassano ed Ibrahimovic. Partita bloccata con un Parma completamente ripiegato nella propria trequarti e proteso a pungere con veloci contropiedi. Negli scorsi anni, abbiamo sempre evidenziato l’aspetto negativo delle mancate segnature da parte dei nostri centrocampisti. In queste ultime gare, possiamo affermare che la tendenza e’ stata assolutamente invertita. Dopo la fantastica tripletta di Boateng a Lecce, e’ Nocerino a sbloccare la nostra partita con una doppietta. L’ex Palermo, segna la prima rete con una giocata alla Inzaghi che beffa la retroguardia del Parma e poi raddoppia con una sassata che si infila all’incrocio dei pali. Partita quindi messa in cassaforte gia’ nei primi 45 minuti sul risultato fissato sul 2 a 0. Grazie alla tranquillita’ del doppio vantaggio, Milan che torna in campo nel secondo tempo per gestire la gara senza forzare il ritmo di gioco e non disdegnando di cercare la rete del 3 a 0. Dopo una grande occasione fallita da Cassano, e’ Zlatan Ibrahimovic a… ( continua )

il nostro Mercoledì

GOD SAVE THE SAINTS – Questa settimana voglio iniziare con un pensiero a Marco Simoncelli. Un ragazzo solare e allegro come pochi, nato per andare in moto, e che domenica ci ha lasciato. Continua ad impennare, lassù, tra gli angeli. Ciao Marco. Tornando a cose molto meno serie ed importanti come non commentare l’incredibile partita giocata dal Milan a Lecce. Uno dei primi tempi più brutti giocati dalla squadra rossonera che io possa ricordare, messi sotto da un Lecce mediocre, candidatissimo alla retrocessione in serie B che ci ha letteralmente asfaltato. Molti errori di Allegri, a mio parere… ( continua ) LA ZANZARA – Freccie avvelenate e colpi di sole fuori stagione. Tanti. Un po’ l’uno ed un po’ l’altro per il MILAN che con rimonta d’altri tempi passa

ilo POST Lecce-Milan 3-4

INFO DI SERVIZIO – nella nostra pagina web partner Milan Channel è possiibile rivedere i gol di Lecce-Milan con commento Mauro Suma   Oggi e’ una giornata triste. E’ una giornata di quelle che ci lasciano per sempre un alone di malinconia ed uno strascico di domande sul perche’ di molte cose. E’ difficile parlare di calcio e della nostra passione piu’ grande, Il Milan, quando vediamo che e’ proprio una passione, quella per le corse in moto, a portarci via un ragazzo d’oro. Marco Simoncelli era un ragazzo di 24 anni come tanti, ma come pochi, con semplicita’ e coraggio aveva trovato la sua strada. Fin da piccolo aveva iniziato ad amare le moto ed aveva coltivato poi anche la passione per i colori rossoneri del Milan. E’ doveroso oggi, in concomitanza di questa trasferta di Lecce, ricordare anche il Marco Simoncelli tifoso rossonero. Lui, come noi, oggi sarebbe stato con le orecchie e gli occhi protesi al suo Milan ed e’ nel suo ricordo che, con il cuore in lacrime, raccontiamo oggi di questa giornata di campionato. Giornata di campionato che come detto ci vede protagonisti della partita domenicale delle 12,30. Il campo di Lecce negli ultimi anni è sempre stato un campo stregato. L’ennesima riprova di questa difficoltà a giocare contro i giallorossi pugliesi, la si percepisce fin da subito vedendo in campo un Milan troppo brutto per essere vero. Dopo un primo tempo disastroso, le squadre vanno a riposo sul 3 a 0 per i padroni di casa. Questa partita, nella prima frazione di gara, mi ha ricordato un Milan-Atalanta del 2003, quando, con Ancelotti sulla nostra panchina, andammo sotto di tre reti per poi pareggiare nel finale con un goal di Inzaghi. Quest’oggi, siamo riusciti a fare anche meglio rispetto al 2003. Inaspettatamente, il Milan che entra in campo nella ripresa e’ ben diverso e dopo una grande tripletta di Boateng che regala il pareggio, trova addirittura la vittoria con un goal di Yepes. Anche le pagelle oggi saranno particolari… ( continua )

il POST Milan-Bate Borisov 2-0

La settimana si colora di rossonero.A San Siro è tempo di Champions League ed il Milan è chiamato a rispondere presente! Per fortuna, al contrario delle prime partite stagionali, Mister Allegri ha la possibilità di scegliere la formazione tra diversi giocatori disponibili. I rossoneri si schierano dunque in campo con in porta il solito Abbiati, questa sera impreziosito dalla fascia di capitano. Consueta difesa a quattro con Abate e “finalmente” Taiwo sugli esterni, Nesta e Bonera coppia centrale. Per il centrocampo, Van Bommel davanti alla difesa, Aquilani, Nocerino e Boateng dietro ad Ibrahimovic e Cassano. Il Milan parte subito forte, cercando di far capire ai bielorussi che questa sera per loro non ci sarà storia. Primo tempo spumeggiante, con diverse occasioni per andare a rete, soprattutto sui piedi di un ottimo Aquilani. Dopo il grande spavento per un clamoroso errore di Van Bommel, che lancia a rete un attaccante avversario ed il conseguente miracolo di Abbiati a deviare in corner, al 33’, è il Milan a passare finalmente in vantaggio. Il nostro gigante di Malmo, con un potente destro ad infilarsi nell’angolo basso della porta difesa da Gutor, apre le marcature e regala il fiato a noi tifosi per fare un bel sospiro di sollievo. Si, perchè le partite come questa contro il Bate Borisov, sono partite insidiose. Sulla carta sembrano facili e gli avversari sono dichiaratamente inferiori ma con il passare dei minuti… ( continua )

vi presentiamo Milan-Bate Borisov

RADIO MILAN DAY – è on line la 4^ puntata stagionale del talk show di Stefania Muzio che, con gli opinionisti Gianpiero Sabato e Marco Brucculeri, affronta e tratta i temi di strettissima attualità in casa Milan . Per ascoltare la puntata odierna clicca QUA   Volevamo una reazione e l’abbiamo avuta. 90 minuti dominati con il Palermo. Padroni del campo e del gioco. Il nostro campionato può ufficialmente partire. Ed è con la fiducia ritrovata che andiamo ad affrontare il Bate Borisov. A dir la verità in questo inizio pessimo, la Champions non è stata per nulla compromessa. Anzi, il 2-2 di Barcellona ed il 2-0 con il Viktoria Plzen ci danno la possibilità di arrivare primi nel girone, cosa abbastanza insperata a sorteggio avvenuto. Per farlo sono necessari sempre i tre punti con gli avversari minori del girone e poi sperare in un altro risultato positivo coi blaugrana. E sebbene questo Bate Borisov non sia per niente una carneade della Champions, non si può derogare dai tre punti. Il Bate, si diceva. La squadra di Borisov ha una discreta tradizione a livello europeo, limitatamente agli ultimi anni. Infatti la squadra bielorussa, a differenza del Vicktoria Plzen, ha già disputato la Champions League e l’Europa League. Per l’esattezza… ( continua )

Milan-Palermo: le parole di Allegri e Galliani

MD : INFO DI SERVIZIO – nella nostra pagina web partners (Milan Channel) il video dei gol di Milan-Palermo con commento Mauro Suma Per accedere al video clicca QUA   Massimiliano Allegri : “È stata una gran bella vittoria per ricordare Nardi, una persona importante per il Milan. I ragazzi hanno giocato una buona partita sia per intensità che per qualità di gioco. Sono stati bravi. Aquilani e Nocerino si stanno inserendo bene. Nocerino gioca meglio a sinistra che a destra e ha fatto la migliore partita da quando è al Milan, Aquilani è sempre stato considerato tra i migliori centrocampisti italiani e stasera l’ha dimostrato. Ci vuole serenità, bisogna lavorare sempre analizzando gli errori che si fanno per cercare di migliorarsi. Robinho è un giocatore straordinario come tutti gli altri campioni che il Milan ha in rosa. È dinamico, si sacrifica per la squadra. È rientrato dopo due mesi e ha fatto molto bene. Cassano è un valore aggiunto per il Milan, lo era anche l’anno scorso, doveva solo convincersene. Lui sta facendo bene, deve fare ancora meglio per le sue qualità, come tutti, compreso me. Ora inizia un mese fondamentale: dobbiamo centrare la qualificazione in Champions e arrivare alla sosta di novembre con più punti possibili. Thiago Silva ha subìto una botta. Per mercoledì recuperiamo Boateng, Seedorf è da valutare, Mexes, Yepes e Bonera sono a disposizione. A Torino abbiamo fatto una partita tecnicamente brutta, stasera invece abbiamo disputato un’ottima partita, ma non dobbiamo accontentarci. Questa è la conferma della qualità della squadra e dobbiamo continuare così. Braida è aldilà dell’Oceano, perché durante l’anno vanno visionati giocatori petr l’anno prossimo”. Adriano Galliani : “Grande Milan, questa sera abbiamo giocato proprio bene: c’è stata corsa, qualità, quantità e non li abbiamo mai fatti tirare in porta. Tutti bene, ma stasera ho ammirato molto le due mezze ali Aquilani e Nocerino, anche se tutti hanno giocato bene. Aquilani è stato straordinario, sia in fase offensiva che difensiva… ( continua )

il POST Milan-Palermo 3-0

Dopo il difficile inizio di stagione e la sosta per la nazionale, un po’ tutti i tifosi rossoneri aspettavano questo Milan-Palermo, come fosse la partita d’inizio per il nostro campionato. Un campionato finalmente da giocare come il Milan deve fare. Per fortuna, l’infermeria ci restituisce dopo il lungo infortunio Robinho, dimostratosi fondamentale nella passata stagione. Milan che mantiene fede alle aspettative e parte bene sin dal primo minuto. La squadra di Allegri, per tutta la prima frazione di gara cerca con manovre avvolgenti di scardinare la serratissima difesa rosanero. Cassano prima e Robinho poi, non sfruttano alcune buone occasioni ma ci pensa l’ex di turno Nocerino a portare in vantaggio i campioni d’Italia, appoggiando in rete su assist di Aquilani. Unica nota negativa del primo tempo, purtroppo, e’ l’infortunio di Thiago Silva, costretto ad uscire dopo lo scontro con un avversario e sostituito poi da Bonera. Secondo tempo che inizia ancora meglio di come era terminato il primo, con un Milan arrembante e deciso a chiudere i giochi per portare a casa i fondamentali tre punti. Rispetto alle ultime deludenti prestazioni, sono proprio la corsa, l’agonismo e l’intensita’ a contraddistinguere il Milan di questa sera, oltre ad una maggiore qualita’ acquisita con il recupero di Robinho. Proprio il Brasiliano, con un vellutato tocco, insacca la rete del 2 a 0, chiudendo di fatto i giochi e regalando ai tifosi rossoneri un sereno e divertente proseguo di gara. Con una condizione fisica ed atletica ottimale, tornano anche le belle giocate, c’e’ quindi spazio per la rete di Cassano, inbeccato da un assist di Abate che sancisce il risultato sul definitivo 3 a 0. Le aspettative sono state soddisfatte, il Milan riparte con la giusta marcia e soprattutto, torna anche a non subire reti. La sensazione e’ che si stia lavorando sulla strada giusta e che il definitivo recupero degli infortunati possa portarci quanto prima ai vertici della classifica. Analizziamo ora nel dettaglio la prestazione dei nostri ragazzi con le pagelle Milan Day… ( continua )

vi presentiamo Milan-Palermo

Torino ha lasciato il segno. Inutile che qualcuno lo neghi. Inutile trovare giustificazioni. Fa bene, tuttavia, a farlo la società: serve serenità in questo momento, serve qualcuno che tenga la barra dritta quando le cose non girano. Ha lasciato il segno, si. Ma l’ambiente non è “in fermento”, la società non è “allo sbando” e la tifoseria non è “in rivolta”. Si, perché purtroppo in questa sosta per le nazionali, in Italia nel teatrino chiamato giornalismo sportivo è andato in scena lo “sparala più grossa sul Milan…”. Ogni giorno una. Dichiarazioni di Ibrahimovic strumentalizzate, addirittura messo in dubbio che Ibrahimovic stesso volesse tornare dalla Svezia, Cassano che si vuole ritirare, Allegri che rischia l’esonero, una cervellotica cessione di Nocerino, Galliani furibondo, addirittura in settimana certi giornali titolavano sull’ennesimo rientro ritardato di Pato, quando alle quattro settimane (in verità lasciate molto “larghe”) specificate dal Milan al momento dell’infortunio ne manca ancora una. Per non parlare del riprovevole attacco della Repubblica ad Abbiati. Ma purtroppo tutto questo trova nel pessimismo cosmico e nel poco senso della realtà del gran parte dell’ormai imborghesito pubblico rossonero un terreno fertilissimo. E cosi’ la sosta, in cui era utile ritrovare la giusta serenità, si è trasformata nell’ultima spiaggia. Questo è diventata la sesta gara del Campionato. Questa è considerata Milan-Palermo. Assurdo considerarla così, ma tant’è. Senza dubbio la gara è delicata. Il Milan arriva da soli 5 punti in 5 gare. Già due cocenti sconfitte ed un’unica, risicata, vittoria interna, un attacco che stenta a decollare, una difesa che sembra imbarcare acqua. Il Palermo, classifica alla mano, è secondo. 10 meritati punti, squadra rivitalizzata dall’ottimo Devis Mangia e quadratura del cerchio che sembra arrivare. Partita difficile, dunque. Ma… ( continua )

l’ EDITORIALE del Martedì

RADIO MILAN DAY : è on line la nuova puntata di Milan(O)logy. Il talk show di Stefania Muzio, con ospiti Massimo Bambara, Marco Brucculeri e Massimo Reginali, tratta la strettissima attualità in casa Milan rispondendo alle domande provenienti dalla nostra Community e dalla nostra pagina facebook . Il “mal di pancia” di Ibrahimovic, il “nuovo” Boateng, le “sirene spagnole” per Thiago Silva, gli spalti semi-vuoti di San Siro… fino ad arrivare alle prospettive sul prossimo incontro interno con il Palermo. Per ascoltare la puntata clicca QUA   Perdonatemi, ma ancora non mi è passato il disagio per Torino. Non sto qui a dare colpe a nessuno. Non l’ho mai fatto, e per amor di maglia preferisco non cercare capri espiatori. Ma è un dato oggettivo che il Milan di Torino è stato troppo brutto per essere vero. Roba da non credere. Da che seguo il Milan coscientemente (e sono ormai 25 anni, più o meno), faccio fatica a ricordare una trasferta dalla quale si tornava senza aver fatto un tiro in porta. Ed a parer mio, è proprio da questo dato che bisogna ripartire. Il Milan ha bisogno di ritrovare la sua identità di squadra votata all’attacco. Allegri, che nonostante tutto non è un difensivista, deve andare in terapia per lasciare la coperta di Linus: il 4-3-1-2 non può essere un dogma. Se mancano giocatori fondamentali per metterlo in pratica, bisogna avere il coraggio di cambiare, di osare. E’ il tecnico campione d’Italia, cosa non da tutti, e può permettersi il lusso di sbagliare: la critica e i tifosi perdonano molto più facilmente uno 0-4, nel quale hai provato qualcosa di nuovo, piuttosto che una prestazione come quella di sabato scorso. I giocatori per cercare nuove soluzioni – che non siano rivoluzioni copernicane, non ce n’è bisogno – ci sono… ( continua )

MD MOVIES&SERIES OTTOBRE

in programmazione su MD MOVIES&SERIES ( solo utenti registrati ) : FILMS : Amici miei – Come tutto ebbe inizio . E’ un film del 2011 diretto da Neri Parenti, prequel di Amici miei. Il soggetto è firmato dagli autori dei primi tre film della serie e dallo stesso Parenti, con l’aggiunta della coppia Fausto Brizzi-Marco Martani in fase di sceneggiatura. Jacopo, Duccio, Cecco, Manfredo e Filippo sono cinque amici che vivono nella Firenze del Quattrocento, durante un’epidemia di peste. Tutta la popolazione è terrorizzata e si rifugia nelle proprie case e i protagonisti approfittano di questa situazione per poter fare scherzi a chiunque. / Frost/Nixon – Il duello . E’ un film del 2008 diretto da Ron Howard, adattamento cinematografico delle vere interviste a Nixon registrate nel 1977 dal giornalista britannico David Frost e dell’omonimo dramma teatrale scritto da Peter Morgan, che cura anche la sceneggiatura del film. Ha ottenuto cinque candidature agli Oscar 2009, tra cui miglior film, miglior regista e miglior attore protagonista. Stati Uniti, 1974: il Presidente degli Stati Uniti, il Repubblicano Richard Nixon, si dimette dalla carica in seguito all’inchiesta relativa al cosiddetto scandalo Watergate. Interessato alla questione, David Frost, un giornalista britannico, decide di offrire un lauto compenso all’ex presidente per un’intervista / Stanno tutti bene – Everybody’s Fine . E’ un film del 2009 diretto da Kirk Jones, remake statunitense dell’omonimo film di Giuseppe Tornatore. Protagonista del film è Robert De Niro, che interpreta il ruolo che fu di Marcello Mastroianni, al suo fianco vi sono Kate Beckinsale, Drew Barrymore e Sam Rockwell. Frank Goode è ormai vedovo, pensionato, ex operaio in una ditta di fabbricazione di cavi elettrici e telefonici, e padre di quattro ragazzi trentenni, ognuno dei quali abita in una città diversa degli Stati Uniti. A causa della lunga esposizione alle polveri dei rivestimenti dei cavi è affetto da fibrosi polmonare, che non gli consente di vivere senza le sue medicine. Egli si reca al supermercato, fa la spesa e compra persino un barbecue da giardino, eccitato per l’arrivo dei quattro figli, sarebbe la prima volta ad otto mesi dalla scomparsa della madre, ma sorprendentemente ciascuno di loro gli comunica che non andrà a trovarlo / In the Name of the King è un film fantastico del 2008 diretto e co-prodotto da Uwe Boll, adattato dal videogioco per Pc Dungeon Siege. E’ uscito negli Stati Uniti l’11 gennaio 2008, mentre in Italia è stato distribuito il 27 febbraio 2009. Farmer Daimon (Jason Statham) è un semplice contadino che vive felice con la moglie Solana (Claire Forlani) e il figlio. Un giorno un esercito di Krug (sorta di bestie guerriere) distrugge il villaggio, uccidendo il figlio di Farmer e rapendone la moglie / The Black Hole – Il buco nero è un film di fantascienza del 1979 diretto da Gary Nelson per la Walt Disney Productions. Nel film recitano Maximilian Schell, Robert Forster, Joseph Bottoms, Yvette Mimieux, Anthony Perkins, e Ernest Borgnine. La musica per il film è composta da John Barry. Una nave da esplorazione terrestre, la USS Palomino, scopre un buco nero con una nave dispersa, la USS Cygnus, al suo orizzonte degli eventi ••• SERIE TV : The west wing è una serie televisiva drammatica americana creata da Aaron Sorkin, andata in onda dal 1999 al 2006 sul canale televisivo NBC. Ambientata nell’Ala Ovest della Casa Bianca (da cui il titolo) dove lavora il Presidente degli Stati Uniti d’America e il suo staff, e dove è ubicato il famoso Studio Ovale, racconta le problematiche quotidiane, le difficili decisioni pubbliche e private del Presidente democratico Josiah “Jed” Bartlet e del suo staff, dalla campagna per la sua prima elezione al giuramento del suo successore, otto anni dopo. È stato scritto e diretto da Sorkin per le prime quattro stagioni, con la collaborazione di Thomas Schlammer; dalla quarta da John Wells. Avvalendosi della consulenza di veri occupanti dell’Ala Ovest, ha conquistato pubblico e critica per il tono realistico degli episodi, oltre che per la bravura dei protagonisti, diventando con 26 Emmy Award vinti uno degli show di maggior successo della storia della televisione americana

NOVITA’ MD!

Da oggi debutta su questo sito, una nuova forma di informazione e discussione . La nostra redazione vi proporrà, tutti i giorni, le notizie più curiose, interessanti e particolari provenienti dal web . NON SOLO MILAN! Verremo a sottoporvi notizie che ci riguardano nella vita di tutti i giorni. Cronaca, Politica, Esteri, Cultura, Salute, Spettacoli, Cinema e TV, Sport, Scienze, Ambiente, Viaggi, Giochi… Basterà dare un’occhiata nel box in alto nella colonna sinistra di questa home page e cliccare su una delle foto/notizia per essere re-indirizzati alla pagina “web news” Noi (MD) ci limiteremo a segnalarvi la notizia lasciando a voi ampio e libero spazio di commento. Sarà sufficiente avere un account facebook per commentare -DIRETTAMENTE SUL SITO- la notizia appena letta Ci auguriamo che questo ulteriore nostro sforzo editoriale, sia di vostro gradimento e che stimoli, sempre più, la voglia di confrontarsi discutendo civilmente, tra tutti voi che, sempre più numerosi, ci seguite con tanto affetto da anni. Buona NUOVA Milan Day a tutti !